Stakeholder Engagement
Poniamo particolare attenzione alla qualità delle relazioni con gli stakeholder interni ed esterni, alla comprensione dei loro diversi punti di vista, delle loro aspettative, dei loro bisogni e al relativo adeguamento del proprio modello di servizio. Il Gruppo ha perciò adottato un approccio proattivo nei confronti della pluralità di interlocutori con cui interagisce attraverso diversi canali e strumenti.
Stakeholder interni:
- Banche affiliate
- Società controllate
Stakeholder esterni
- Clienti finali / Utenti delle Banche
- Soci e azionisti della Capogruppo
- Soci Cooperatori delle singole Banche affiliate
- Collaboratori
- Organizzazioni sindacali
- Terzo settore, Enti e Istituzioni (enti locali, enti pubblici, enti regolatori e associazioni di categoria)
- Fornitori di beni e servizi
- Mezzi di informazione
L'analisi di materialità
Attraverso il processo di stakeholder engagement, miriamo a scambiare informazioni, ascoltare e imparare dai Portatori di interesse in modo da avere sempre maggiore consapevolezza e costruire un rapporto di fiducia rispetto alle tematiche di interesse condiviso.
L'analisi di materialità diventa dunque uno strumento fondamentale, poiché ci consente di individuare i temi non finanziari più rilevanti sia per il nostro Gruppo che per i nostri stakeholder. Questo processo, che guida la rendicontazione secondo gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), ci aiuta anche a definire le priorità nelle attività di sostenibilità.
Il processo di Analisi di materialità è stato strutturato secondo le fasi di seguito indicate:
La Doppia Materialità
Tra le principali novità introdotte dagli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), la Doppia Materialità emerge come un elemento chiave. Questo approccio prevede che l’analisi di materialità consideri sia l’impatto delle attività dell’organizzazione sullo sviluppo sostenibile (Impact Materiality), sia come i temi ambientali, sociali e di governance influenzino le performance, i flussi di cassa e il posizionamento dell’organizzazione stessa (Financial Materiality). In linea con le disposizioni della CSRD e degli standard EFRAG, il Gruppo Cassa Centrale ha condotto un esercizio di “Doppia Materialità” per identificare gli impatti significativi, sia positivi che negativi, che generano rischi e opportunità a breve, medio e lungo termine. Questi sono stati analizzati e integrati con rischi e opportunità finanziarie, in conformità con il framework documentale del Gruppo e le linee guida internazionali ESG riconosciute.
Sono state individuate come materiali per il Gruppo Cassa Centrale le seguenti tematiche.
Temi cruciali:
- Well-being, conciliazione vita lavoro e welfare aziendale, ambito Persone
- Formazione e sviluppo delle competenze, ambito Persone
- Politica di credito responsabile e offerta di prodotti/servizi con finalità socio-ambientali, ambito Clienti
- Gestione e riduzione degli impatti ambientali, ambito Ambiente
- Sostegno alle Comunità e al Terzo settore, ambito Comunità e Soci
- Iniziative di educazione e inclusione finanziaria, ambito Comunità e Soci
- Operatività radicata nel Territorio, ambito Comunità e Soci
- Corporate governance e decision making, ambito Governance ESG
- Attrazione, sviluppo e retention dei talenti, ambito Persone
Temi molto rilevanti:
- Supporto al sistema imprenditoriale e alle famiglie, ambito Comunità e Soci
- Value creation e sostenibilità del business, ambito Governance ESG
- Relazioni esterne e gestione del rapporto con i soci, ambito Comunità e Soci
- Diversità, pari opportunità e inclusione, ambito Persone
- Etica e integrità nella gestione del business, ambito Governance ESG
Temi rilevanti:
- Qualità del servizio, ascolto e soddisfazione del Cliente, ambito Clienti
- Privacy & data protection, ambito Clienti
- Trasparenza nella comunicazione verso la Clientela, ambito Clienti
