Anche Cassa Centrale Banca al convegno internazionale dedicato agli strumenti finanziari per la riqualificazione degli edifici

Presentato a Trento il mutuo europeo per l’efficienza energetica delle abitazioni

Ad oggi ben 47 istituti di prestito europei, in accordo con 33 organizzazioni di sostegno in tutta l’Unione europea, hanno aderito al programma pilota e si sono impegnati a testare l'implementazione dei “mutui ad alta efficienza energetica” con l’obiettivo di favorire il finanziamento della riqualificazione degli edifici residenziali. La novità è stata presentata a Trento in occasione del convegno internazionale dedicato alle nuove forme di finanziamento per interventi di risparmio energetico delle abitazioni civili. Nel suo intervento, Luca Bertalot, ha illustrato il progetto europeo “Energy Efficient Mortgages” (Eem) di cui è coordinatore. L’iniziativa mira a fornire un meccanismo di finanziamento ipotecario, in base al quale i mutuatari sono incentivati a migliorare l'efficienza energetica delle loro proprietà o ad acquisire proprietà ad alta efficienza energetica, ad esempio attraverso condizioni finanziarie favorevoli legate all'ipoteca. Un dato su tutti: in provincia di Trento, il patrimonio immobiliare privato pesa sul Bilancio energetico provinciale per quasi il 40% dei consumi. Il dato è simile ad altri territori italiani ed europei e conferma l’importanza che le nuove forme di finanziamento potrebbero avere nelle decisioni di milioni di cittadini europei.

 La scelta di Trento, come sede del convegno “L’efficienza energetica negli edifici residenziali: finanziare la riqualificazione”, non è casuale. Il Trentino da tempo ha varato una serie di misure specifiche per favorire l’ammodernamento e l’efficienza delle abitazioni civili. Dal 2016 la Provincia Autonoma di Trento ha attivato un tavolo di concertazione sui Condomini con tutti gli operatori del territorio, tra cui le Casse Rurali Trentine, e nel 2017 ha messo in campo uno specifico incentivo (denominato "Il tuo Condominio Green”) con la volontà di stimolare l'attivazione dei condomini, intervenendo sinergicamente con le detrazioni fiscali già previste dalla normativa.

 “Le attività sviluppate sul territorio, in sinergia con gli attori della filiera della riqualificazione energetica, - ha confermato Mario Tonina, vicepresidente ed assessore all’ambiente e urbanistica della Provincia autonoma di Trento - stanno ripagando gli sforzi dell’amministrazione provinciale. A fronte di circa 4 milioni di investimenti pubblici in forma di contribuzione, si registrano ad oggi 24 milioni di euro di lavori di riqualificazione e 16 milioni di euro in mutui erogati. I contributi sono garantiti per tutto il 2020 e si prevede di confermarli anche negli anni a venire”.