Sono sempre più gli investitori, sia banche, sia società che singoli risparmiatori, che preferiscono avvalersi di strumenti finanziari che rispettano precisi criteri di investimento: dal rispetto ambientale a quello dei diritti umani, al grado di benessere dei dipendenti di un’azienda, alla trasparenza e alle pratiche anti-corruzione di un Paese. Sulla base di tale assunto, che si innesta sul concetto più ampio di risparmio responsabile, non stupisce che il primo fondo di finanza etica lanciato nel luglio del 2015 da NEF sia stato accolto con successo dalle banche del credito cooperativo, che hanno nel loro Dna il ‘sociale’ da sempre. I prodotti NEF, fondo multicomparto di diritto lussemburghese, sono oggi distribuiti da oltre 200 BCC in tutta Italia. Il fondo Bilanciato Etico di NEF ha l’obiettivo di raccogliere e gestire risparmi investendoli in Paesi e in società coerenti ai criteri ESG (Environment, Social e Governance). In meno di un anno il fondo è riuscito a capitalizzare circa 100 milioni di euro anche grazie a migliaia di piani di accumulo capitale.
Enrico Salvetta, Amministratore Delegato Assicura
Platea
Tavola rotonda